martedì 23 febbraio 2016

COME SCEGLIERE LA CASA IDEALE






Come scegliere la casa ideale


Sfrutta gli annunci sul web.

La ricerca di una nuova abitazione può essere estenuante e se vieni da lontano, anche costosa. Il primo step per trovare la tua casa ideale è quello di fare una scrematura, attraverso i più importanti siti di annunci. Per quanto ci riguarda, da pochi anni l’associazione Omnia ha attivato un servizio particolarmente utile Campus Unimol: www.campus.unimol.it qui, infatti, c’è una vasta scelta di case in affitto, con tutte le caratteristiche utili per scegliere la casa adatta a te.
Scegli case piccole.

Non farti abbindolare dalle case di 200 mq dove magari ti ritrovi con 5/6 coinquilini: anche se avrai la tua stanza singola, la qualità della convivenza è inversamente proporzionale al numero dei coinquilini. Scegli appartamenti medio piccoli con un numero totale di coinquilini inferiore o uguale a 3.


La casa conta, ma la posizione è più importante.

Se frequenti corsi di laurea con obbligo di frequenza, probabilmente non trascorrerai molto tempo in casa. Scegli case dignitose, ma studiati bene la posizione. Una fermata dell’autobus vicina, la stazione ferroviaria non troppo distante, un supermercato a due passi, una via non troppo trafficata, la facoltà facile da raggiungere, sono tutti elementi da tenere in considerazione quando visiti un appartamento.


Valuta il prezzo totale di affitto.

Per confrontare correttamente i diversi appartamenti che visiterai, informati sempre su tutte le spese che dovrai sostenere oltre all’affitto: è prevista una caparra? Di quanto? I pagamenti sono mensili o trimestrali? Le spese di condominio sono comprese? Il riscaldamento è centralizzato o autonomo? Qual è la bolletta media d’estate e d’inverno? Internet? Luce? Acqua? Spazzatura?

VADEMECUM DELLO STUDENTE FUORI SEDE





Vademecum dello studente Fuori Sede
Le cose da sapere prima e durante il contratto di locazione


1.      È importante avere un contratto registrato presso l’Agenzia delle Entrate perché con questo si ha la possibilità di accedere alle misure di diritto allo studio per i fuori sede ed in particolare alla borsa di studio.
Registrare il contratto è conveniente al proprietario perché, in tal modo, solo il 60% del canone percepito viene sottoposto a tassazione IRPEF e nei comuni definiti “ad alta tensione abitativa” il pagamento della tassa di registro si riduce al 70% dell’importo ordinario. Anche per gli studenti sono previste detrazioni fiscali del 19% nella dichiarazione dei redditi (che equivale a due/tre mensilità).
2.     Per gli studenti fuori sede c’è un’apposita categoria di contratti cd. “contratti per studenti fuori sede”;
3.      Quali sono le caratteristiche?
-         Durata: dai 6 ai 36 mesi;
-         Canone: È determinato da accordi che, in ogni Comune, stipulano le Associazioni dei proprietari e degli inquilini. Il canone varia in considerazione della zona e della tipologia dell’alloggio.
-         Clausole contrattuali: Non possono essere derogate dalle parti, poiché si sottoscrive il modello contrattuale allegato all’accordo nazionale stipulato tra le associazioni degli Inquilini e quelle dei proprietari.
-         Clausole illegittime: Non può essere superato il valore massimo del canone attribuito alla zona.
-         Spese di registrazione: sono a carico del proprietario e dell’inquilino al 50% del costo e si pagano una volta all’anno. A partire dalla data di stipula del contratto di locazione il proprietario dovrà entro trenta giorni procedere alla registrazione del contratto;
-         Recesso: bisogna comunicare la disdetta almeno 3 mesi prima, altrimenti alla scadenza si rinnova automaticamente.
-         Vietata la sublocazione;
-         Deposito cauzionale: massimo 3 mensilità;
- Le spese condominiali, non sono tutte a carico degli inquilini/studenti fuorisede, è possibile reperire la tabella delle spese di manutenzione ripartite tra quello che spetta da pagare all’inquilino e quello che spetta al proprietario;
-         È assolutamente necessario avere sempre traccia del pagamento dei canoni di locazione attraverso: ricevute firmate dal proprietario ovvero pagamenti tramite vaglia postali, bonifici o quant’altro avendo cura sempre di scrivere la causale….affitto mese di….;
-         Quando si firma un contratto di locazione farsi dare sempre una copia in originale con la firma del proprietario, nonché la copia del contratto con i riferimenti della registrazione avvenuta presso l’agenzia delle entrate;